martedì 24 marzo 2009

Disegni, Eco-Design dal 1996


Versatile, personalizzabile, economico ma soprattutto riciclabile e biodegradabile, il cartone è ormai diventato un rivoluzionario elemento di design. Dopo i numerosi progetti eco-sostenibili nell'ambito dell'architettura, molti designer innovativi ed entusiasti sostenitori della causa ecologica hanno dato spazio al loro estro trasformando un materiale apparentemente povero nell'ultima novità del settore.
Il trend eco-design, che oggi rappresenta cambiamento e progresso dopo anni di campagne di sensibilizzazione sull'argomento è invece realtà fin dal 1996 per Disegni, azienda italiana che nasce proprio con l'obiettivo di portare design e alta progettazione nel settore cartotecnico. Così, fin da allora, Disegni, dà vita a tavoli, sedie, poltrone, librerie e ad altri prodotti d'uso quotidiano realizzati esclusivamente in cartone senza l'utilizzo di altri materiali, grazie a sistemi fatti d'incastri tagli e pieghe...
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L'arte culinaria incontra il Design


Cucinare è una pratica che può andare aldilà del suo scopo quotidiano. È un arte sviluppata intorno al cibo, da sempre strumento efficace di convivialità e aggregazione, in grado di appagare molti dei nostri sensi, anche quello visivo, perchè può dar luogo a creazioni degne del più alto design.
Ecco perchè tre aziende hanno dato vita ad una collaborazione inedita che ha come protagonista proprio l'incontro tra design e cucina. La nuova location della scuola di cucina Mangiando and Imparando sarà infatti lo showroom Il Progetto, a Como.
La scuola di cucina Mangiando&Imparando, nata dall'idea di Lula Pedroni nel 2006 ha innanzitutto il merito di aver accostato la socialità intrinseca del cibo a quella dell'atto di cucinare. Da qui l'invenzione di corsi di cucina specifici pensati per le più diverse esigenze, tutti condotti dai maestri della Federazione Italiana Cuochi...
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Energia rinnovabile, materiali di ultima generazione, bassi sprechi: in Casa Buderus si può vivere secondo natura senza rinunciare al comfort


L'ecocompatibilità è oggigiorno un requisito fortemente incentivato. Indispensabile per l'edilizia d'avanguardia, la cosiddetta "green building" (bioedlizia, bioarchitettura), che all'integrazione ecologica non può far a meno di mirare. Contrastare, quanto meno, lo spreco energetico, e ridurre all'inevitabile la contaminazione dell'ambiente è ormai una necessità.
Il progetto di Casa Buderus cerca di soddisfare proprio questa esigenza.
Si tratta di un'abitazione concepita per interagire con l'ambiente. Essa usa principalmente energia rinnovabile, prodotta dai generatori ecosostenibili: pannelli fotovoltaici, pannelli solari termici, pompa di calore geotermica, pompa di calore aria- acqua, caldaia a condensazione a metano, caldaia a biomassa e sistema di ricircolo dell'aria.
Nella sua ideazione, i progettisti hanno impiegato due principi: rispettare le esigenze sia della natura, sia umane. Ferma restando l'accettabilità ambientale, come soddisfare le necessità di chi vi abita? Il freddo, il caldo, l'esposizione alla luce, ai venti e alle piogge, l'apporto energetico: sono fattori non trascurabili...
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Intervento del giardino verticale di Patrick Blanc al Museo Caixa Forum di Madrid


Due idee tra loro opposte che sottendono al concetto di giardino verticale, due linee simboliche di pensiero che concorrono a delineare una potenziale città del futuro: la città foresta. Mobile e immobile si scontrano e si posizionano come facce di una stessa medaglia: da una parte il verde indossato e sfilato, dall'altra la natura che si impadronisce di qualsiasi cosa stia fermo, rivestendolo e immobilizzandolo.
Ciò accade al museo Caixa Forum di Madrid.
L'intera facciata prospiciente la piazza è composta da 15.000 piante per 250 specie diverse, disegnando un muro verde alto 24 metri grazie alla collaborazione con il botanico Patrick Blanc.
La parete verde è fantastica perché libera l’idea delle piante da quello del rapporto con la terra, è appunto un verde mobile. Essa ,inoltre, stabilisce una connessione con il giardino botanico e il paesaggio del Paseo del Prado divenendo così un elemento architettonico rilevante a fornire un'identità locativa precisa ad una istituzione d'arte contemporanea.
Il museo è nato dalla ristrutturazione di una centrale elettrica del 1899, uno dei pochi significativi esempi di architettura industriale di Madrid e il progetto è stato curato dagli architetti svizzeri Herzog and de Meuron...
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Agli architetti Mutschkechner e Mahlknecht il premio "Città di Oderzo" 2009


Sabato 28 febbraio si è proclamato il progetto vincitore dell'undicesima edizione del "Premio architettura Città di Oderzo" e la contestuale apertura della mostra dei progetti selezionati.
Rimarrà aperta fino al 19 aprile a Palazzo Foscolo, occasione questa, per presentare e portare ad un pubblico più vasto le considerazioni e il dibattito sui temi emersi nel corso dei lavori della Giuria.
Gli architetti altoatesini Heinrich Mutschlechner e Gerhard Mahlknecht sono saliti sul podio con l'ampliamento del cimitero di Lutago in Valle Aurina.
Sono riusciti a convincere la Commissione, formata dai professori Carlo Magnani -presidente- Carlo Olmo, Carlo Birrozzi, Sebastiano Brandolini, Agostino Cappelli e Vittorio Savi, perchè capaci di coniugare passato e futuro, riqualificando e tutelando lo statuto del luogo e delle nuove sfide ambientali.
Il progetto vincitore dimostra come si possa partire da lavori pubblici,essenziali e necessari, per attivare ricerca e promozione di qualità.
La partecipazione è stata viva ed attiva, ben 116 i progettisti che hanno presentato le loro opere per un totale di 146 elaborati complessivi, provenienti da tutte le province nordestine, dal Veneto (71), dal Trentino Alto Adige (40) e dal Friuli Venezia Giulia (35)...
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A Roma torna "Ecopolis09": dall'1 al 3 aprile si discute di edilizia sostenibile


Dall'1 al 3 aprile Roma, la città con la C maiuscola, ospita ECOPOLIS Expo and Conference, evento espositivo dedicato alle buone pratiche nel mondo dell'urbanizzazione.
Teatro dell'esposizione sarà la Fiera di Roma che, insieme alla Camera di Commercio capitolina, organizza la manifestazione.
L'obiettivo degli organizzatori è mettere sul piatto tutto ciò che di nuovo si dice sulla sostenibilità nella sua declinazione urbanistica, valutare sostanzialmente lo stato di salute delle nostre città, oltre a esporre le migliori pratiche e tecnologie esistenti a livello internazionale riguardo al tema del governo e della gestione sostenibile delle città.
Tutti i protagonisti di questo mondo si danno appuntamento per confrontarsi e certamente proseguire sulla strada legata al vivere sostenibile.
Le aree tematiche presenti, da cui scaturiscono le categorie merceologiche di riferimento dell’evento, sono state selezionate prendendo spunto dalle 20 azioni che le città dovranno implementare entro il 2012 secondo le linee guida stabilite dalla dichiarazione delle "Green Cities" (San Francisco, 2005).
Energia, rifiuti, natura urbana e umana, urban design e ambiente costruito, mobilità, acque, salubrità dell'ambiente, governance...
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