sabato 30 agosto 2008

“Scambio casa” con Homelink: la nuova vacanza no cost per sentirsi ovunque a casa

Avreste sempre desiderato scambiare il vostro appartamento a Milano con una villa in Florida o un loft a New York?
Se è per il tempo di una breve vacanza, il sogno potrebbe avverarsi grazie a Homelink, associazione leader mondiale dello scambio di case.
Prende sempre più piede infatti, anche in Italia, lo scambio di abitazione a costo zero che consente di girare il mondo senza spendere cifre esorbitanti in alberghi. Bastano un biglietto aereo, un certo spirito di adattamento, un po' di intraprendenza e la prima o seconda residenza da mettere a disposizione di un ospite straniero che abiterà in casa vostra mentre voi trascorrerete le vacanze nella sua.
Il tutto gratuitamente. Basta associarsi pagando una quota d'iscrizione di 120 euro e compilando una scheda con i dati relativi alla vostra famiglia: avrete così accesso al database di inserzioni dove potrete segnalare la vostra abitazione con tutte le sue caratteristiche ed essere così contattati da altri utenti.
Il tutto nel pieno rispetto della privacy, senza rendere pubblico, nell'inserzione on line, il nome, l'indirizzo o la mail personale. Homelink nasce dall'intuizione di un insegnante newyorkese che, nel 1953, compilò una lista di colleghi che avevano manifestato l'idea di rendere disponibile la propria casa durante l'estate successiva.
L'iniziativa si diffuse oltre le aspettative assumendo ben presto contorni internazionali. Oggi Homelink conta un numero di iscritti che varia dai 14.000 ai 16.000, muovendo 250.000 persone all'anno che hanno così la possibilità di selezionare tra numerosissime offerte.
Il motivo di tanto successo? Certamente il considerevole risparmio economico, ma non solo. "Non è una vacanza da turisti ma si vive da residenti" dice Annalisa Rossi Pujatti, responsabile per l'Italia di Homelink, "in questo modo si ha la possibilità di immergersi in usi, culture e tradizioni di Paesi stranieri.
Fondamentale è l'apertura mentale e la voglia di una vacanza diversa. Mi sono iscritta a Homelink nel 1985 ma dirigo l'azienda dal 1995 quando la precedente responsabile me l’ha venduta. Al momento ho superato i 100 scambi, spesso sono di ospitalità. Ora non viaggio più solo per vedere, ora viaggio per conoscere e per far conoscere.
Chi viene da me vive la vera vita veneta". Per quanto riguarda la paura di eventuali danni, l'agenzia non dà garanzie ma, assicura Annalisa Rossi, essi non sono mai considerevoli poiché "chi è nella vostra casa starà certamente attento a rispettarla dal momento che voi state occupando la sua."
Per prevenire i danni domestici è comunque possibile sottoscrivere un'assicurazione che, in caso di necessità, si occupa di reperire idraulici o elettricisti in tempo record. E, se temete che la vostra abitazione sia poco "appetibile", ricordate che l'Italia è tra le mete predilette dagli stranieri, disposti a scambiare ville e loft con il vostro piccolo appartamento, come racconta la stessa Annalisa: “Mi è capitato di scambiare un appartamento sulla Sesta a New York, da 5 milioni di dollari, 4 camere da letto, 4 bagni, cameriera, 2 ascensori, portiere.
Firme autografe di Verdi, Berliotz, pianoforte a coda e vista su Central Park. A dimostrazione che scambiare casa non è una questione di soldi, la signora di Manhattan era al 120° scambio.” www.homelink.it

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