"Collezioni d'Arte Moderna Antica e Alto Antiquariato" è l'esposizione d'antiquari allestita dalla Compagnia delle Mostre presso il Palazzo della Permanente, tra l'1 e il 5 aprile:
Oltre cinquanta espositori offriranno agli occhi dei visitatori "mercanzie" tanto occidentali quanto orientali. Nelle sette raccolte tematiche in cui si suddivide la mostra, si trova infatti grande varietà storica, geografica e culturale: da Mario Nannini con il futurismo naturale alla mistica "devozione illuminata" del seicentesco Francisco de Zurbaran, così ben rappresentata nel suo S.Francesco; dalle "semplici" bottiglie di Giorgio Morandi ai pittori veneti della Ca' Pesaro, simil-futuristi per gli intenti antiaccademici del primo Novecento.
Ma c'è anche l'Asia della bigiotteria madreperla, e della manifattura tessile di arazzi, miniature e bassorilievi che traggono ispirazione dalla poesia. Ed è proprio questo il caso di uno dei pezzi forti dell'intera collezione. Il Kakitsubata è un paravento a sei ante, colorato con inchiostri (sumi) minerali e vegetali. Il soggetto è una flora di iris, paesaggio che rinvia all'opera "Ise Monogatari" di un mitico poeta giapponese, Ariwara no Narihira, esiliato dalla corte dove dovette abbandonare la sua amata...
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